L’approccio didattico nella scuola superiore di secondo grado alla luce dell'istituzione delle facoltà di scienze

Abstract

Nonostante il cambio della denominazione della materia da Educazione fisica a Scienze motorie, si assiste ormai da tempo ad un progressivo disinteresse degli alunni per le poche di attività motoria che viene svolta a scuola. Il docente di Scienze motorie si trova di fronte alla necessità di saper tradurre i contenuti dei programmi ministeriali in strumenti che offrano ai discenti non solo l’opportunità per l’apprendimento di nozioni sul proprio corpo, ma anche per imparare ad inquadrare la loro personalità attraverso le possibilità che offre l’attività sportiva.

Riferimento normativo: d.P.R. 1° ottobre 1982, n. 908.