Codice Etico

La Rivista Diritto dello Sport è una rivista scientifica open access con peer review in single blind, che ospita articoli di livello nazionale e internazionale nelle seguenti lingue: Italiano, Inglese, Francese e Spagnolo; per la pubblicazione degli articoli non è richiesto all’Autore alcun contributo di tipo economico (free of APC - Article Processing Charges). La rivista ha una periodicità semestrale.

Ai sensi dell’art. 10 del Regolamento per la Classificazione delle riviste nelle aree non bibliometriche (approvato dall’ANVUR con Delibera del Consiglio Direttivo n. 42 del 20 febbraio 2019), la rivista Diritto dello sport si conforma alle vigenti linee-guida delineate dal “Committee on Publication Ethics” (COPE).

In particolare, tutti gli organi della Rivista (Coordinatore responsabile, Comitato di Direzione e Redazione, Segreteria di Redazione, Comitato Scientifico), i Redattori ospiti, i Revisori, gli Autori e l’Editore condividono i seguenti principi etici.

Regole etiche in tema di valutazione e pubblicazione degli articoli

  1. La Rivista si impegna a pubblicare gli articoli sottoposti ad almeno una revisione anonima tra pari (a singolo cieco - single blind peer review) fatta da un esperto della materia (Revisore) non appartenente alle strutture editoriali e possibilmente è esterno al Comitato Scientifico facendo salva la facoltà di una selezione preliminare da parte del Comitato di Direzione e Redazione in ordine ai contributi da sottoporre a referaggio ai sensi dart. 9, comma 1, Reg. ANVUR.
  2. Il Comitato di Direzione e Redazione si impegna a rispettare le normative in materia violazione del copyright, plagio e di diffamazione.
  3. Il Comitato di Direzione e Redazione effettua verifica riguardo all’originalità dei contributi ricevuti e qualora fosse rilevata una situazione di plagio, l’autore del contributo verrà informato con un avvertimento. Se a seguito dell’avvertimento l’autore già avvertito trasmettesse alla Rivista un diverso contributo anch’esso non connotato da originalità, il Comitato di Redazione e Direzione potrà decidere di escludere per il futuro la pubblicazione di scritti del medesimo autore, senza ulteriori motivazioni o verifiche del materiale trasmesso. A tal fine la Rivista tiene un elenco degli autori che hanno trasmesso dei contributi non contraddistinti da originalità.
  4. I criteri per la valutazione dei contributi saranno basati in via esclusiva sul valore scientifico e sul contenuto degli stessi, senza discriminazioni di sesso, razza, genere, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento sessuale, identità di genere, età e orientamento politico degli autori. Qualora venisse rilevata una discriminazione nelle schede di valutazione pervenute dai Revisore, il Comitato di Direzione e Redazione procederà all’esclusione del Revisore dall’elenco dei valutatori.

Riservatezza e Correttezza.

  1. Nelle fasi antecedenti e successive alla valutazione, gli organi della Rivista (Coordinatore, Comitato di Direzione e Redazione e Segreteria di Redazione) si impegnano a non rivelare a terzi informazioni relative al contenuto dell’articolo, ai tempi di referaggio e a non usare i contenuti degli articoli non pubblicati per ricerche proprie, senza l’espresso consenso scritto dell’autore. Fermi restando l’anonimato dell’autore e del Revisore, informazioni non strettamente connesse alla valutazione del contributo potranno essere fornite ai revisori e all’editore, o stampatore esclusivamente dopo aver raccolto il consenso dell’autore.
  2. La Rivista adotta il procedimento di revisione tra pari assicurandosi che i contributi trasmessi restino strettamente confidenziali durante il processo di valutazione. Al fine di ricevere una valutazione adeguata dell’articolo che ne consigli o meno la pubblicazione del contributo, il Coordinatore, coadiuvato dal Comitato di Direzione e Redazione, individua il revisore sulla base della competenza e della fiducia improntando la decisione al principio di autonomia e di assenza di conflitti di interesse.

Doveri degli Autori dei contributi in corso di pubblicazione

  1. Tutti gli Autori sono consapevoli del fatto che i loro lavori sono pubblicati in open access sulla piattaforma online dirittodellosport.eu, con licenza Creative Commons Attribution Non Commercial Share Alike (CC BY-NC-SA).
  2. Rispetto delle Linee guida. L’Autore garantisce che l’articolo sottoposto a valutazione sia inedito, scientificamente originale e non sottoposto contemporaneamente ad altre riviste, volumi o periodici, salvo espresso consenso del Comitato di Direzione e Redazione. L’articolo potrà essere pubblicato di seguito in altri periodici o volumi, previo consenso Comitato di Direzione e Redazione. In tal caso dovrà essere espressamente inserito il riferimento alla precedente pubblicazione su Diritto dello Sport.

L’Autore si impegna a rispettare le Linee guida e le Norme redazionali indicate per la pubblicazione sulla Rivista.

  1. Paternità dell’opera. La paternità del contributo deve risultare con chiarezza e nel caso di opere con più di un autore la parte redatta da ciascun autore deve essere chiaramente evidenziata. La paternità dell'opera deve essere limitata a coloro che hanno dato un contributo significativo all'ideazione, scrittura e interpretazione dei contenuti della ricerca. L'Autore principale (che interagisce con i Curatori) deve garantire che tutti i Coautori siano correttamente inclusi e abbiano supervisionato e approvato la versione finale dell'opera e acconsentano alla pubblicazione. Eventuali ulteriori contributi alla ricerca presentata nell'articolo potranno essere menzionati dagli Autori in una nota finale dell'articolo, unitamente a una nota di ringraziamento. I nomi degli autori saranno elencati nell'articolo nello stesso ordine in cui gli autori sono elencati nella sottomissione.
  2. Originalità. Gli autori garantiscono contributi scientifici originali, assicurando che l'articolo inviato non sia mai stato pubblicato altrove o da altri. I manoscritti proposti non devono essere stati pubblicati come materiale protetto da copyright in altre riviste o volumi.
  3. Conflitto di interessi. L’autore non si deve trovare in una posizione di conflitto d’interesse in grado di condizionare i risultati della sua ricerca, le tesi sostenute, o le interpretazioni proposte. L’intervento di supporto di eventuali soggetti finanziatori o il progetto da cui deriva la ricerca devono essere evidenziati in maniera chiara all’interno del contributo.
  4. Errori nelle pubblicazioni. Qualora a seguito della pubblicazione on-line, l’autore rilevi inesattezze, errori o refusi nel suo contributo, deve informare tempestivamente la Rivista, impegnandosi a collaborare attivamente con gli organi della Rivista al fine della buona e immediata riuscita della procedura di correzione. In questa eventualità, la Rivista si riserva la possibilità di sospendere l’accesso on-line del contributo sino al completamento delle modifiche.
  5. Controversie. Chiunque riscontri una violazione delle suddette regole può sollevare la questione presso la Direzione della Rivista. Il Comitato di Redazione, con il contributo del Comitato Scientifico, risponderà alla richiesta entro 45 giorni. Ove necessario, il Comitato di Redazione e il Comitato Scientifico possono avvalersi del parere di soggetti esterni particolarmente qualificati. Le decisioni della Redazione e del Comitato Scientifico saranno sempre motivate. Qualsiasi ritiro di una pubblicazione sarà accompagnato da una motivazione completa e pubblica dell'azione intrapresa.

Processo di revisione

  1. L’accettazione degli articoli per la pubblicazione è sottoposta al vaglio del Coordinatore e del Comitato di Redazione ed eventualmente di uno o più Redattori ospiti, che potranno suggerite all’Autore delle migliorie da apportare all’articolo prima che lo stesso venga inviato ad un Revisore per la valutazione.
  2. Il Coordinatore, con il supporto del Comitato di Redazione ed eventualmente con l’aiuto del Consiglio Scientifico o di uno o più Redattori ospiti, individua il Revisore secondo i criteri sopra indicati all’art. 6 e gli trasmette il contributo (tramite la Segreteria di redazione) assegnandogli un termine per l’esecuzione dell’incarico. A discrezione del Comitato di Direzione e Redazione può essere individuato più di un Revisore. Al fine di garantire l’anonimato durante il procedimento di revisione, l’Autore non ha la possibilità di suggerire un Revisore.
  3. Il Coordinatore di Direzione, con l’ausilio della Segreteria di Redazione potrà domandare all’autore le correzioni e le integrazioni che il Referee ha segnalato necessarie durante la procedura anonima di revisione. Il Comitato di Direzione e Redazione potrà portare a conoscenza dell’autore la valutazione, in forma anonima, espressa dal Revisore. L’autore potrà esprimere obiezioni riguardanti la valutazione del Revisore, sulle quali deciderà Comitato di Direzione e Redazione.
  4. Il Revisore, oltre ai rilievi di dettaglio sul contributo analizzato, indicherà un giudizio finale sul contributo che potrà consistere in: a) pubblicabile senza correzioni, b) pubblicabile con correzioni, c) pubblicabile con correzioni sostanziali, d) non pubblicabile. Qualora l’esito fosse “pubblicabile con correzioni” sarà cura del Comitato di Direzione e Redazione, verificare se l’autore ha apportato le correzioni segnalate dal Revisore; qualora l’esito fosse “pubblicabile con correzioni sostanziali”, il contributo corretto e/o integrato dall’autore sarà trasmesso al Revisore per una nuova valutazione.
  5. Al fine di garantire l’omogeneità di pubblicazione della Rivista, il Comitato di Direzione e Redazione si riserva di procedere a modifiche meramente editoriali del contributo dopo la prima correzione della bozza.
  6. Il Comitato di Direzione e Redazione si riserva di pubblicare gli articoli con la calendarizzazione che riterrà più opportuna per la composizione scientifica ed editoriale dei fascicoli.

 

Doveri etici dei Valutatori

  1. Il lavoro dei Revisori è volontario e gratuito.
  2. Rispetto delle tempistiche. Il Revisore si impegna a inviare un responso entro 45 giorni dall’invio del contributo. Il revisore che non si senta adeguatamente qualificato per la revisione del contributo, o che abbia un impedimento temporaneo allo svolgimento della valutazione deve comunicarlo immediatamente al Comitato di Direzione e Redazione.
  3. Conflitto di interessi. I valutatori sono tenuti a non accettare articoli per i quali emerga un conflitto di interessi dovuto a precedenti specifici rapporti di collaborazione o concorrenza con l’autore (di per sé ignoto, ma comunque individuato per deduzione) e/o a connessioni con gli enti o le istituzioni collegate al contributo.
  4. Rigore della revisione.

    La valutazione dei contributi deve essere improntata a criteri di oggettività e correttezza escludendo ogni valutazione di carattere personale e/o ideologica. Le osservazioni del Revisore devono essere di natura strettamente tecnica e analiticamente riportate sul modulo di valutazione inviato dalla Redazione al momento della richiesta di referaggio. In particolare, ogni dichiarazione, osservazione o argomentazione riportata deve preferibilmente essere accompagnata da una corrispondente citazione e/o documentazione, ovvero adeguatamente illustrata.

  5. Nel caso di esito negativo della valutazione, il revisore è invitato ad indicare gli estremi bibliografici essenziali trascurati dall’Autore. Laddove riscontri eventuali somiglianze, o sovrapposizioni del contributo ricevuto con altre opere a lui note il Revisore è tenuto a segnalarle immediatamente alla Comitato di Direzione e Redazione.
  6. Riservatezza. Il revisore non può in alcun modo diffondere il contributo ricevuto, ovvero farne oggetto di discussione con soggetti non autorizzati dalla Comitato di Direzione e Redazione. Il contenuto dello scritto e le informazioni riservate ottenute durante la procedura di revisione non devono essere utilizzati dal Referee a proprio vantaggio scientifico o personale. Tutte le informazioni e indicazioni ottenute durante il processo di revisione devono essere considerate riservate e non possono essere usate per altri scopi.

Per ulteriori informazioni, segnalazioni di comportamenti contrari al Codice etico, le problematiche riguardanti la paternità dell’opera e ogni altra segnalazione di si prega di scrivere a redazione@dirittodellosport.eu.